Tre modi per riconoscere VELOCEMENTE una bugia


Ammettiamolo, tutti prima o poi raccontiamo una piccola bugia, e altrettanto spesso ci ritroviamo a chiederci se qualcuno ci stia prendendo in giro. Riconoscere una menzogna non è sempre facilissimo, ma ci sono alcuni segnali infallibili che ci aiutano a capire quando qualcosa non quadra. Vediamo insieme tre modi veloci e pratici per smascherare chi mente.
1. Occhi e sguardo sfuggente
Hai presente quando qualcuno evita il tuo sguardo mentre parlate? Oppure, al contrario, ti fissa in modo eccessivo, quasi esagerato? Ecco, questo comportamento è tipico di chi mente. Chi dice bugie spesso prova disagio a guardare negli occhi l'interlocutore e può cercare di compensare fissandolo in maniera innaturale. Quindi fai attenzione: uno sguardo che si sposta continuamente o che sembra troppo insistente potrebbe nascondere qualcosa.
2. Incoerenza nei dettagli
Le bugie hanno le gambe corte, soprattutto quando si tratta di dettagli. Chi mente spesso si dimentica ciò che ha raccontato o cambia piccoli particolari del suo racconto. Vuoi un trucco? Prova a fare domande precise o chiedi di ripetere la storia dopo un po' di tempo. Chi racconta la verità non avrà problemi a confermare dettagli coerenti, mentre il bugiardo potrebbe contraddirsi o mostrare qualche esitazione sospetta.
3. Gesti e linguaggio corporeo
Il corpo non mente quasi mai. Chi racconta una bugia tende a mostrare segni di nervosismo e tensione attraverso gesti inconsapevoli, come grattarsi il viso, coprirsi la bocca con una mano o incrociare braccia e gambe in modo difensivo. Osserva attentamente: movimenti ripetitivi e nervosi, come giocherellare con i capelli o muovere troppo le mani, sono ottimi indizi per capire che qualcosa non va.
Smascherare una bugia diventa più facile quando sai esattamente cosa osservare.
Se vuoi approfondire ulteriormente e diventare davvero bravo a capire quando qualcuno mente, ti consigliamo il libro di Hans Vollmer, Smascherare i bugiardi.